Fondato nel 1935, il Centro Sperimentale di Cinematografia si articola in due principali settori: la Scuola Nazionale di Cinema, impegnata da ottant’anni nella formazione d’eccellenza per le professioni del cinema, e la Cineteca Nazionale, uno dei più antichi e importanti archivi cinematografici del mondo, cui si affiancano altri poli di attività culturali come la Biblioteca Luigi Chiarini. La Scuola Nazionale di Cinema organizza corsi di alta specializzazione nell’ambito delle principali discipline cinematografiche e dell’audiovisivo e si pone come missione lo sviluppo dell’arte e della tecnica cinematografica. Costituisce un incubatore culturale nel quale interagiscono tutti gli operatori nel campo della cinematografia: produttori, registi, sceneggiatori, attori, direttori della fotografia, scenografi, montatori, musicisti e tecnici del suono, oltre a esperti della cinematografia digitale, studiosi, docenti e studenti di tutto il mondo. Accanto alla sede centrale di Roma, nello storico complesso di via Tuscolana, la Scuola può contare su una rete di sedi regionali specificamente dedicate al Documentario e al Cinema del Reale (Sicilia), al Reportage audiovisivo (Abruzzo), all’Animazione (Piemonte) e alla Pubblicità e al Cinema d’Impresa (Lombardia), a cui si aggiungeranno nell’immediato futuro altri poli di formazione all’avanguardia, a cominciare da quello sulle Arti Immersive, in corso di realizzazione a Venezia.
La Scuola Nazionale di Cinema svolge anche un ruolo centrale nel contesto internazionale quale membro dell’Associazione Europea delle Scuole di Cinema e Televisione (GEECT) e dell’Associazione Internazionale di Cinema e Televisione (CILECT).
La Cineteca Nazionale raccoglie, preserva e restaura un patrimonio filmico che si arricchisce di anno in anno in virtù del deposito di legge delle opere cinematografiche di produzione e coproduzione italiana. Svolge, in Italia e all’estero, un ruolo di diffusione, valorizzazione e promozione di tale patrimonio culturale anche mediante convenzioni con enti, istituzioni, festival, scuole, università e associazioni culturali. Di rilievo le strutture dedicate ai materiali non filmici della fototeca e della manifestoteca. A Ivrea è attivo l’Archivio Nazionale Cinema d’Impresa, che raccoglie filmati di imprese, case di produzione e vari Enti, e film pubblicitari. La Cineteca Nazionale aderisce alla massima organizzazione associativa mondiale degli archivi filmici: la FIAF (Fédération Internationale des Archives du film). La Biblioteca “Luigi Chiarini” raccoglie la maggiore collezione cartacea di argomento cinematografico esistente in Italia. Nata nel 1935 quale ausilio interno alla formazione degli allievi del CSC, nel corso dei decenni si è progressivamente affermata come uno dei principali luoghi di custodia della cultura cinematografica.